DISCLAIMER

FIRETRIP - Tutto da un angolazione differente e altre amenità

Questo blog non rappresenta proprio nulla; dato che viene aggiornato senza alcuna periodicità, figuriamoci se possa rappresentare una testata giornalistica.

Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001

domenica 2 ottobre 2011

Eucaristia razzista

Santo Stefano  di Cadore ameno paesino nel bellunese, da qui una storia che ci spiega a fondo cosa significhi essere cristiani, non solo dichiarandolo, ma vivendo ogni giorno gli insegnamenti del Cristo.

blog Il paesello ospita 90 profughi libici, alcuni di essi, 15 per l’esattezza, di religione cristiana vengono invitati a partecipare alla messa domenicale; il parroco in segno di accoglienza durante il momento della pace, scende fra di loro per stringere ad uno ad uno la mano, in segno di accoglienza.

Il gesto viene notato dalle mamme presenti e una in particolare ha l’alzata di genio di presentarsi il giorno successivo a nell’ufficio del sindaco a lamentarsi che il parroco non avrebbe mai più dovuto permettersi di dare la comunione a suo figlio dopo aver stretto la mano a loro, neri.

Ora, lo ammetto è un bel po' di anni che non frequento gli ambienti ecclesiastici, ma probabilmente il manuale che utilizza la signora, deve essere una copia più aggiornata di quello che possiedo io, visto che nella mia copia  in quegli insegnamenti di parla di accoglienza, di fratellanza e amicizia.

blog1 Certo che …. professarsi cristiani solo per non sentirsi “disallineati” rispetto alla massa …. …..

venerdì 17 giugno 2011

Correttezza statistica

Stasera mi sono messo a guardare con più attenzione del solito il sito dell’UCCR, dovrei andarci più spesso, praticamente ogni notizia che pubblicano meriterebbe quantomeno di essere resa pubblica a dimostrazione della loro presunta “razionalità”

Mi sono imbattuto in questo sondaggio fatto in collaborazione con un non meglio precisato Istituto Statistico della Gioventù, il dubitativo sull’esistenza di questo ente è dovuto al fatto che il link presente sulla loro pagina rimanda ad un sito che non è sicuramente un istituto statistico.

Le conclusione che loro traggono da questo sondaggio è che “che i giovani credono a Dio senza eccezioni, smentendo così le voci che vogliono una società sempre più secolarizzata.

Ora date un occhiata alla mascherina per rispondere al sondaggio

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Notate nulla di strano?

Le risposte negative, o perlomeno dubbiose, sono inesistenti, quindi è impossibile votare a questo sondaggio con una risposta che sia diversa da quella che loro si prefiggono di ottenere.

Lascio al vostro buon cuore valutare la serietà del risultato di questa inchiesta/sondaggio.

Miracolo matematico

Quei simpaticoni dell’ UCCR (Unione Cristiani Cattolici Razionali) dimostrando che l’ultimo aggettivo del nome andrebbe eliminato, ci fanno sapere che approfittando della visita di Benny in Croazia del 4/5 giugno del 2011, sono stati pubblicati i dati relativi ai fedeli di questo paese, e possiamo cosi scoprire che i cristiani (nelle varie accezioni) in questo paese non solo son la maggioranza ma addirittura, con un miracolo matematico risultano essere in un numero superiore alla popolazione residente, visto che il totale delle cifre da un bellissimo 101.8%

Già di per se la cosa lascia alquanto stupiti, ma maggiormente degna di nota la risposta che Mons. Stepanovich  della diocesi di Velika Timvonika fornisce a chi gli fa presente che un conto è il numero dei battezzati e un conto è il reale numero di fedeli praticanti!

 

blog i bambini che non vogliono farsi battezzare dovrebbero farlo presente al proprio parroco prima che il sacramento sia somministrato perché il Battesimo è un sacramento che non si può cancellare e chi lo riceve ha l’obbligo di considerarsi cristiano tutta la vita.

 

 

Ora io, ammetto la mia ignoranza e il fatto che non ho mai avuto modo di conoscere infanti croati, ma penso che come tutti gli infanti del mondo al massimo possano mettersi a piangere, personalmente ritengo quindi che  l’affermazione che essi possano dire la propria su quanto gli stanno facendo sia quantomeno una cazzata immane!

venerdì 3 giugno 2011

Circolare fantasma

Nel 2009 a seguito della morte di mia moglie, una volta ripristinato le urgenti e normali cose di casa, chiesi alla scuola se fosse possibile modificare  la decisione di avvalersi dell'ora di superstizione cattolica per l'anno 2009/2010, cioè chiedevo che mia figlia, che fino ad allora se ne avvaleva, venisse esonerata dal doverla seguire; mi venne risposto che non era possibile ad anno già iniziato, avrei potuto farlo solo con l'inizio del nuovo anno; in tal senso mi permetto di far notare che molto correttamente se la richiesta fosse stata in senso inverso (ossia dall'esenzione chiedere la frequenza) non ci sarebbero stati problemi di sorta, strano vero?

Per cui mi predisposi ad aspettare pazientemente per l'anno scolastico 2010/2011, arrivati quindi a pochi giorni dalla chiusura della scuola, mi confronto nuovamente con la bambina, che però (complice i nonni) mi manifesta il desiderio di proseguire nell'avvalersi dell'ora di superstizione, per cui mi metto il cuore in pace, e mi riprometto di riprendere la discussione quando dovrà passare alle medie in cui punterò che la scuola è più difficile e che sarà necessario studiare maggiormente per cui potrà sfruttare quell’ora per studiare le materie più importanti!

Quest’anno quindi ero tranquillo e sereno, in merito appunto con l’intenzione di non affrontare l’argomento che consideravo chiuso almeno per quanto riguardava il periodo della scuola elementare.

L'altra sera (30 maggio) mettiamo la macchina in garage, saliamo in casa e alla classica domanda :

Allora come è andata a scuola?

La maestra di religione ci ha fatto vedere il film –Madre Teresa di Calcutta-

…. com’era?” da notare che mi sono astenuto dal fare commenti sulla dubbia figura della persona citata!

Non ne potevo più, non vedevo l’ora che finisse

Vabbè dai non è che dovete vederlo sempre quella roba

Papà …?

Dimmi?

Per il prossimo anno … mi togli dall’ora di religione?

… sei sicura?

SI

Va bene domani vedo cosa fare

Così martedì mattina mi sono attivato, per vedere quali moduli compilare e a chi inviarli, chiamo in comune e l'impiegata mi informa che non passa dal comune, ma che bisogna rivolgersi direttamente alla scuola, vado così sul sito della scuola e trovo il modulo da scaricare, lo scarico, lo compilo e poi mi viene il dubbio sul fatto che debba spedirlo ora o se devo aspettare il termine dell’anno scolastico.

Chiamo la segreteria, mi risponde una signora molto gentile

Buon giorno mi chiamo Firetrip, avrei bisogno di sapere per l’esenzione dall’ora di religione

C’è un modulo sul sito della scuola oppure può venire a ritirarlo presso l’ufficio

Il modulo l’ho trovato, volevo solo sapere se bastava spedirlo via mail o se devo portarlo in originale”

Per che classe di scuola stiamo parlando?

Elementare, mia figlia frequenta la quarta e deve andare in quinta!

Aspetti … … un attimo … … guardi che causa una nuova circolare emessa non è possibile interrompere il servizio, deve seguirlo fino i quinta

COSA? Ma stiamo scherzando? Ci sono motivazioni etiche personali che ci indirizzano verso questa scelta …

Lo so ma purtroppo la circolare …

La circolare scommetto che nel caso inverso non prevede problemi vero?

No effettivamente, se dovesse dall’esenzione passare ad avvalersi non ci sarebbero problemi

Il consenso venne dato 4 anni fa da allora possono essere cambiate migliaia di cose all’interno di una famiglia e quindi mi sembra logico poter cambiare … non le sembra alquanto discriminante?

Lo so ma noi abbiamo una circolare che …

Sì si ho capito, grazie per adesso vedrò come muovermi! Buongiorno

Ho comunque compilato il modulo e l'ho spedito tramite mail, riservandomi per la sera di parlarne bene con la bambina e se lei è veramente convinta di non volere più fare religione, mi sbatterò e mi darò da fare perché possa esercitare questo nostro diritto, poi in base alle risposte vedrò come muovermi!

Stamattina (3 giugno) quindi ho approfittato e sono andato alla segreteria della scuola per consegnare in originale il modulo di richiesta di esenzione dalla religione.

Entro mi avvicino allo sportello, dopo qualche secondo si accorgono della mia presenza e arriva una delle impiegate

"Buongiorno, mi dica!"

"Giorno, devo consegnare questo modulo"

Prende il modulo, lo guarda, chiama una collega a cui lo gira, quest’ultima si avvicina al vetro, figura minuta, modi gentili, voce dolce e pacata, caschetto biondo e occhiali che non riescono a nascondere quello sguardo di persona con la mente così aperta da essersi lasciata sfuggire qualche neurone!

"Buongiorno, lei è la persona che ha telefonato l'altro giorno ... per informazioni su questo modulo?"

"Si sono io, vi ho anche mandato copia tramite mail!"

"Si lo abbiamo ricevuto ma ... come le abbiamo detto telefonicamente ... non è possibile fare questo tipo di modifica!"

"Mi sembra strano, soprattutto perché sul modulo che le ho appena consegnato e che ho scaricato dal sito della scuola è scritto esattamente il contrario" le rispondo indicando il paragrafo.

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Lei comincia a leggere il modulo ... scuote leggermente la testa ... alza gli occhi ... mi guarda ... prosegue nella lettura ... termina ... alza ancora il viso verso di me

"Si ma questo modulo è vecchio, inoltre è arrivata una recente informativa che afferma non possibile la cosa"

"Guardi il modulo l'ho scaricato 2 giorni fa dal vostro sito, quindi definirlo vecchio mi sembra quanto meno pretestuoso, se vuole essere così gentile da darmi il modulo nuovo provvederò a compilarlo debitamente, inoltre desidererei avere copia dell'informativa di cui mi ha parlato telefonicamente e di cui mi ha appena ribadito la presenza"

il suo sguardo in quel momento mi ha ricordato quello della mucca che guarda il treno passare.

"Ma ... aspetti ... parlo con il preside"

"Prego ... ho tempo"

Entra nell'ufficio di presidenza, dopo qualche minuto ne esce si riavvicina allo sportello

"Niente, nessun problema, per l'anno a venire terremo conto di questa sua richiesta!"

"Grazie ... molto gentile ... maaaaaa? .... per la circolare di cui mi parlava? Come fate?"

"Beh ... ... ... ... ..." lo so quando voglio so essere molto stronzo

"Grazie ... buona giornata"

E me ne sono andato

domenica 22 maggio 2011

Non denunciare il pedofilo!

Leggo sul sito PONTIFEX le esternazioni che Monsignor Giacomo Babini, Vescovo emerito di Grosseto ha rilasciato sui fatti di Genova.

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Ecco non riesco a comprendere, come possa una persona con questo volto gioviale, chiaramente aperto e disponibile ……….  uscirsene con certe affermazioni, che se analizzate dettagliatamente sono ancora più gravi di quanto sembrino! Lo s o proseguendo nella lettura mi contesterete il fatto di estrapolare le frasi dal loro contesto, ma nessuno vi vieta di andare a leggere tutto il delirio l’intervista sul sito citato!

Mi permetto di segnalare quindi a voi alcuni passaggi e di commentarli!

Certamente il Papa attuale ha preso una via giusta di repressione del fenomeno, spinto anche dal puritanesimo aggressivo degli Stati Uniti.

Eminenza, mi faccia capire, magari sono io che non comprendo ma … senza il “puritanesimo aggressivo” degli stati uniti … che avrebbe dovuto fare il nostro amato Benny XVI? Continuare a nascondere le mele marce sul fondo della cesta? Perchè quello che sta dicendo è questo, che visto che la coperta è diventata corta ……

 

Ma io da Vescovo non denuncerei un prete pedofilo e credo che nel passato, se hanno taciuto dei Vescovi, hanno operato con prudenza

Quindi lei ammette che se si trovasse a dover gestire la cosa si farebbe complice di questa gente? Perchè a casa mia di questo si tratta quando copriamo un criminale di complicità!

 

certamente il vescovo ha il dovere di proteggere il figlio, ma anche i suoi fedeli e si trova davanti ad una scelta drammatica. Non dimentichiamo che anche lo stesso pedofilo soffre per la sua condizione.

Cazzo io sono strano ma per me la scelta non è così difficile, dovendo scegliere tra un pedofilo e decine di ragazzini la scelta (e sono convinto valga per la maggioranza della gente) non si pone, il problema è che la scelta nel vostro caso si pone tra salvaguardare dei ragazzini e l'immagine della chiesa (e i profitti da questa immagine derivanti) come ebbe a suo tempo a dire proprio l’attuale pontefice! Cambiando leggermente argomento mi soffermerei anche su quel fato che il pedofilo soffra della sua condizione, questa sua magnanimità mi lascia alquanto sconcertato, soprattutto tenendo conto della violenza e virulenza contro cui vi scagliate contro qualsiasi altra categoria a voi invisa!

 

Ecco dunque che alcune volte si é spiegata la scelta di spostare il prete ad altra diocesi, con la speranza che lontano dal suo ambiente potesse cercare la via della conversione,  del cambiamento e del sincero pentimento.

Mi permetta di farle notare che questa soluzione poteva essere considerata valida all’inizio di questo grave problema, poi con il tempo e accorgendosi che in realtà serviva solo a mettere a disposizione dei pedofili carne fresca, il fatto di proseguire in questa soluzione è quantomeno sospetto, come si suol dire “Errare humanum est, perseverare autem diabolicum”

 

Monsignore … personalmente trovo che ha perso l’ennesima occasione per starsene zitto!

sabato 21 maggio 2011

Sollievo vaticano

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Dopo aver espresso “dolore e sconcerto” il vaticano fa sapere di aver tirato un sospiro di sollievo alla notizia di cui sopra commentando “Almeno non usava il preservativo”