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FIRETRIP - Tutto da un angolazione differente e altre amenità

Questo blog non rappresenta proprio nulla; dato che viene aggiornato senza alcuna periodicità, figuriamoci se possa rappresentare una testata giornalistica.

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lunedì 22 marzo 2010

Cambiamento?

La lettera pastorale di Benny ai cattolici irlandesi, è stata presentata come una importante innovazione della chiesa nei confronti dello scandalo dei preti pedofili.

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Nel leggerla non vedo il minimo cambiamento di direzione rispetto al documento del 1962 "Crimen sollicitationis" emanato dalla congregazione per la dottrina della fede, che affermava che quello della pedofilia è un peccato gravissimo (occhio alla distinzione peccato non reato), ma che sia l'abusante che il ragazzino violentato dovessero mantenere sulla faccenda il più assoluto riserbo, altrimenti avrebbero incorso (udite udite) financo nella scomunica papale. Quindi dato che non si trattava di reato ma solo di peccato e dato il vincolo di segretezza,  niente denunce ai tribunali.

Successivamente l'azienda VATICANO S.p.A. ha sostenuto che quanto dettato in quel documento veniva di fatto superate in base alla riforma del Codice di diritto canonico del 1983.

Peccato che proprio il nostro Benny nell'epistola "De Delictis Gravioribus" redatta nel 2001, richiami proprio quelle norme, e per evitare che qualcuno non comprendesse o fraintendesse, dispone che gli abusi sessuali commessi da persone appartenenti al clero vengano gestiti dalla congregazione per la dottrina della fede, in quanto "di sua esclusiva competenza"

Tutti i fatti a noi noti di questi ultimi anni, sono emersi solo grazie alle denunce delle vittime, poiché quanto sopra è tuttora in vigore e la innovazione promessa da questa lettera episcopale non esiste, in quanto non obbliga ne gli abusanti ne tantomeno i loro vescovi a denunciare gli abusi all'autorità giudiziaria.

Quindi questa lettera è solo una manciata di polvere in faccia a tutti coloro che pretendono di voler vedere la verità.

domenica 21 marzo 2010

Il limite

Il discorso di Berlusconi sembrava la solita menata fatta di frasi fatte e luoghi comuni, insomma le solite puttanate che dice sempre, stava addirittura diventando piuttosto noioso, fino a quando ha deciso di passare ogni limite di decenza.

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Che durante la campagna elettorale i nostri politici ci imbonino con cazzate promesse di vario tipo, ci siamo ormai abituati, ma questa è veramente da guinness dei primati!

Volete un motivo valido per votare, il partito di Berlusconi alle prossime elezioni?

Al minuto 35:00 di questo video ve ne fornisce uno validissimo!

Vogliamo anche vincere il cancro, che colpisce ogni anno 250.000 italiani e riguarda quasi 2 milioni di nostri concittadini.

Non so se sono rimasto più stupefatto dalla faccia di tolla con cui riesce a dire certe cazzate o dal fatto che le migliaia di persone li presenti non lo abbiano fischiato come meritava!

Secondo questo essere esisterebbe un rapporto diretto fra la vittoria alle regionali del suo partito e la sconfitta del cancro, e magari qualcuno ci crede pure!

Comunque se per vincere le elezioni basta fare la gara a chi spara la cazzata migliore mi candido anche io e vi assicuro che se voterete il mio partito noi sconfiggeremo l’AIDS, riusciremo a portare la pace nel mondo e sarà per sempre sconfitta l’alopecia!

sabato 20 marzo 2010

Déjà vu

Il capo del governo si è macchiato ripetutamente durante la sua carriera di delitti che, al cospetto di un popolo onesto, gli avrebbero meritato la condanna, la vergogna e la privazione di ogni autorità di governo.
Perché il popolo ha tollerato e addirittura applaudito questi crimini?
Una parte per insensibilità morale, una parte per astuzia, una parte per interesse e tornaconto personale.
La maggioranza si è resa naturalmente conto delle sue attività criminali,ma ha preferito dare il suo voto al forte piuttosto che al giusto.
Purtroppo il popolo italiano, se deve scegliere tra il dovere e il tornaconto, pur conoscendo quale sarebbe il suo dovere, sceglie sempre il tornaconto.
Così un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto, è un perfetto esemplare dei suoi contemporanei.
Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt’al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po’ ridicolo per le sue maniere, i suoi atteggiamenti, le sue manie di grandezza, offensivo per il buon senso della gente a causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato il capo del governo.
Ed è difficile trovare un più completo esempio italiano.
Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si a serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori; mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare, ma, come ogni mimo, senza un proprio carattere, si immagina sempre di essere il personaggio che vuole rappresentare.

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Queste parole che sembrano così attuali  sono invece state scritte nel 1945 da Elsa Morante e sono riferite a  Mussolini.

Non ce la faccio…

Benny si scusa con le vittime Irlandesi degli abusi ma......non accenna alla rimozione dei vescovi coinvolti (forse perché si è trovato anche lui in questa situazione???) e in più dice ai preti colpevoli che se si pentiranno le porte del paradiso saranno ancora aperte per loro …BLOG...SCUSATE NON CE LA FACCIO …. VADO A VOMITARE!!!