Da quanto appare sul sito ynet news, il rabbino Dov Lior sosterrebbe la tesi che la legge giudaica vieterebbe alle coppie sterili di ricorrere all'inseminazione artificiale ...
… e qui giustamente qualcuno potrebbe obbiettare che la posizione è praticamente uguale a quello dell'altra ben più numerosa setta cui fa capo Benny XVI, ma se mi aveste lasciato finire la frase (brutto vizio quello di interrompere) scoprirete che in relata il divieto riguarda solo il fatto che il donatore di sperma possa essere un "gentile", per chi non lo sapesse questo è il nome con cui vengono chiamati coloro che non son ebrei, il divieto sarebbe dovuto al fatto che se il donatore non fosse ebreo
Il libro della Legge stabilisce che il carattere del padre passa al figlio e, se il padre non è ebreo, questo figlio che caratteristiche potrà avere? Di crudeltà, di barbarie! Non quelle qualità che caratterizzano il popolo d’Israele. Gli ebrei, sono pietosi, riservati e caritatevoli e questi caratteri sono trasmessi col sangue; se il padre è un gentile, il figlio ne sarà privo.
Ma dopo questa illuminante perla di saggezza poteva forse arrestarsi il nostro prode rabbino, sembrava effettivamente un tantinello zoppa l'affermazione, insomma una stoccata da poco, ha pensato bene di rincarare la dose affinché comprendessimo tutti quanto sia illuminata la sua mente, e a proposito delle madri nubili ha sentito il dovere, dopo aver ribadito contrarietà verso queste moda incivile che permette alle donne di laurearsi, di affermare che:
Possiamo ben comprendere il desiderio d’ogni donna di avere figli, ma la Torah vieta di soddisfarlo causando la sofferenza altrui. Un bambino nato senza padre non sarà normale al 100%. La letteratura rabbinica definisce questi ragazzi criminali e portatori di altre caratteristiche negative.
Insomma tra la prima e la seconda dichiarazione, si potrebbe (quasi) affermare che il nostro buon Benny XVI sia un moderato.
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